RICERCA SCIENTIFICA
E PUBBLICAZIONI
Il MAFE persegue obiettivi di ricerca scientifica
archeologica in collaborazione con il progetto “FArch – Ferrandina
Archeologica” (dir. scientifica Maria Chiara Monaco) sul territorio e sul
patrimonio archeologico di Ferrandina. Qui puoi trovare aggiornamenti sui
progetti in corso e le pubblicazioni scientifiche edite del museo.
RICERCA SCIENTIFICA
Il progetto “FArch – Ferrandina Archeologica”
nasce nel 2018 e vede la collaborazione del Dipartimento di Scienze Umane
(DiSU) dell’Università degli studi della Basilicata sotto la dir. scientifica
prof.ssa Maria Chiara Monaco, il Comune di Ferrandina e la Soprintendenza ABAP
della Basilicata. Lo scopo del progetto è quello di: -ricostruire il quadro
storico-archeologico del territorio ferrandinese attraverso le metodologie
tradizionali, le ricerche d’archivio, l’edizione di contesti inediti e
l’utilizzo di tecniche di remote sensing; -perseguire obiettivi legati alla
valorizzazione del patrimonio archeologico.
I lavori sul campo, coordinati dal prof. Fabio
Donnici e dal dr. Antonio Pecci, si svolgono in campagne di scavo svolte ogni
anno per circa un mese, e vedono coinvolti studenti e professionalità provenienti dal territorio italiano e
straniero.
Ad oggi, si sono svolti IV missioni
archeologiche, di cui si riportano ora sinteticamente i risultati, mentre è in
corso l’organizzazione della V campagna di scavo del progetto FARCH che si
terrà nel mese di Giugno/Luglio 2022 in loc. Sant’Antonio.
- campagna di
scavo 2018. Le indagini archeologiche hanno interessato un terreno boschivo
sito in località San Nicola, a circa 6 km a Nord-Ovest dal centro abitato, e un
terreno ad uliveto sito in località Sant’Antonio Abate, a poche centinaia di
metri dalla omonima chiesetta rurale. Nel primo sito è stata individuata e
parzialmente indagata una necropoli inedita, violata in passato dai tombaroli e
risalente, verosimilmente, al IV sec. a.C.; nel secondo, il gruppo di ricerca
ha inteso recuperare l’area di scavo di un frantoio oleario del IV sec. a.C.,
rinvenuto già nel 2006, al fine di valutare lo stato di degrado delle strutture
ad essa pertinenti, di individuarne limiti e prosecuzioni e di pianificare
nuove indagini future.
- campagna di
scavo 2019. La missione è stata finalizzata allo scavo dell’area antistante il
frantoio oleario rinvenuto in località Sant’Antonio. L’indagine ha chiarito la
fisionomia di alcuni ambienti aperti adiacenti all’impianto oleario e portato
al rinvenimento di carporesti di olive ora in esposizione al MAFE. Durante questa
stessa campagna di scavo è stata inoltre scoperta, sempre in loc. Sant’Antonio,
un’inedita necropoli arcaica di cultura peuceta.
- campagna di
scavo 2020. La missione archeologica ha provveduto ad effettuare la prima
campagna di scavo nella necropoli arcaica in località Sant’Antonio.
L’importanza dei rinvenimenti ha richiamato l’attenzione della rubrica del Tg2 Costume Società con un servizio dedicato
al progetto FArch che ha riscosso
grande successo.
- campagna di
scavo 2021. La missione archeologica ha operato nella necropoli arcaica in
località Sant’Antonio. Al termine delle due campagne archeologiche (2020-2021)
finalizzate allo scavo della necropoli sono state portate alla luce 21 tombe in
totale; i corredi di due sepolture di questa necropoli sono attualmente in
esposizione al MAFE.
Oltre alla
ricerca sul campo, è proceduta la ricerca su contesti e materiali archeologici
inediti. Sono state assegnate e discusse presso l’UNIBAS due tesi triennali (Corso
di Laurea di Operatore dei Beni Culturali, UNIBAS-DICEM, Matera): Antonio
Cirigliano ha analizzato il frantoio oleario rinvenuto in località Sant’Antonio
e Grazia Creanza ha per la prima volta studiato inediti reperti rinvenuti nel
santuario lucano, in località Caporre. Per quanto attiene le tesi magistrali si
segnala il proseguo della ricerca da parte della dr. Creanza in relazione allo
studio di un lotto di materiali inediti del già citato contesto di Caporre
(Corso di Laurea in Archeologia e Storia dell’Arte, UNIBAS-DICEM, Matera). Per
le tesi di specializzazione infine (Scuola di Specializzazione
UNISalento-Lecce) si segnala l’assegnazione di un lavoro di ricerca al dr.
Fernando Bove relativamente ai materiali inediti provenienti dagli scavi di emergenza
effettuati nel centro di Ferrandina dalla Soprintendenza Archeologica della
Basilicata negli 1966 e 1967 (piazza
Mazzini e di Piazza De Gasperi).
Contestualmente,
oltre all’indagine sul campo si è proceduto con la valorizzazione del patrimonio
archeologico attraverso:
- l’ideazione
e la collaborazione, a cura del gruppo di lavoro del progetto FArch, per quanto
attiene alla progettazione e alla realizzazione dei contenuti scientifici del
museo MAFE (concessione di finanziamento n. 4/201, prot. 597/2019 sottoscritto
tra il Comune di Ferrandina e il GAL START2020 srl)
-l’attività di
divulgazione dei risultati ottenuti attraverso alcuni convegni di seguito
riportati:
·
26-28
settembre 2019. M. C. Monaco. A. Pecci, F. Donnici, Poster “Ferrandina
(MT), scavo in loc. Sant'Antonio”, 59° Convegno Internazionale di Studi
sulla Magna Grecia, “Donne di Magna Grecia: visibilità, rappresentazione,
ruoli”. Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia –
Taranto.
·
30-31 maggio 2019. M. C. Monaco, A. Pecci, I.
Campanile, F. Donnici, “Conoscenza e valorizzazione del paesaggio per la
costruzione e la preservazione dell’identità culturale. Il caso di Ferrandina
(Mt)”, Romarché 10: Convegno Landscapes - Paesaggi culturali, Villa Giulia,
Roma, 30-31 Maggio 2019.
·
3
gennaio 2020. F. Donnici, “La riscoperta del frantoio lucano (IV
sec. a.C.) in loc. Sant’Antonio Abate tra conoscenza scientifica e nuovi
progetti di valorizzazione”, Incontro di Studi “Ricerche archeologiche
dell’Unibas-DiSU a Ferrandina (2018-2019). Vecchi rinvenimenti e nuove scoperte”.
Comune di Ferrandina – Ferrandina (MT).
·
3 gennaio 2020. A. Pecci, “Su un
eccezionale rinvenimento archeologico: la necropoli di VII sec. a.C. di loc. S.
Antonio Abate”, convegno “Ricerche archeologiche dell’Unibas Disu a
Ferrandina: vecchi rinvenimenti e nuove scoperte", sala consiliare del
Comune di Ferrandina, 3 gennaio 2020.
·
21
maggio 2021. F. Donnici, “Un impianto di produzione olearia di 2400
anni fa a Ferrandina (MT): Ricerche archeologiche e prospettive di
valorizzazione”, giornata di studi “ScopriAMO l’Olivo e l’Olio”.
Condotta Slow Food di Potenza – Potenza.
·
28 luglio 2021. A. Pecci, “Anzi e Ferrandina: due progetti
archeologici tra Soprintendenza e Università degli Studi della Basilicata”,
convegno “Conversazioni al tramonto IV – Estate 2021”, Maratea 28 Luglio
2021.
·
3-26
settembre 2021. M. C. Monaco. A. Pecci, F. Donnici, Poster “Ferrandina
(MT), la necropoli della tarda età del Ferro (VII sec. a.C.) di loc.
Sant’Antonio”, 60° Convegno Internazionale di Studi sulla Magna Grecia, “Magna
Grecia e Sicilia, storia e strutture a confronto dal VII al V sec. a.C.”. Istituto
per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia – Taranto.
·
2 dicembre 2021- M. C. Monaco, “La cultura
dell’olivo e dell’olio nel mondo antico: il caso di Ferrandina”, Convegno
organizzato dall’ALSIA, Matera Aula Magna Campus Universitario, 2 dicembre
2021.
Altre attività divulgative:
·
Laboratori
di archeologia, Ferrandina 27 ottobre 2018.
·
Open-day
archeologico, Ferrandina 28 Ottobre 2018.
·
Camminata
tra gli Ulivi 2018, 2019.
Pubblicazioni su carta stampata relative alla
ricerca del gruppo FArch – Ferrandina Archeologica e/o a progetti annessi
(MAFE):
·
La
Gazzetta del Mezzogiorno (26 Ottobre 2019)
·
La
Gazzetta del Mezzogiorno (9 Luglio 2019)
·
La
Gazzetta del Mezzogiorno (3 Gennaio 2020)
·
Mathera
(Marzo 2020)
·
Current World Archaeology (Aprile/Maggio 2020)
·
Archeo
(Aprile 2020)
·
Il Roma
(8 Ottobre 2020)
·
La
Gazzetta del Mezzogiorno (15 Ottobre 2020)
·
La
Gazzetta del Mezzogiorno (10 Giugno 2021)
Servizi televisivi relativi alla ricerca del
gruppo FArch – Ferrandina Archeologica e/o a progetti annessi (MAFE):
·
TGR
Basilicata (5 Febbraio 2021)
·
TG2
Costume e Società – Rubrica Sì Viaggiare (1 Marzo 2021)
·
TGR
Basilicata (1 Ottobre 2021)
·
TRM (1
Ottobre 2021)
PUBBLICAZIONI
·
M. C. Monaco, A. Pecci, F. Donnici, Ferrandina: storia e
archeologia di un territorio millenario”, M. C. Monaco, A. Pecci, F.
Donnici (a cura di), Tipografia-Legatoria Menzella, Ferrandina 2021. ISBN
9791220095167.
·
M. C. Monaco, A. Pecci, F. Donnici, Ferrandina:
riemerge dal passato un frantoio oleario del IV secolo a.C., in Agrifoglio
Notiziario regionale di agricoltura sostenibile, a cura dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e
di Innovazione in Agricoltura, n. 91, 2020. ISSN 2421- 3268.
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il file lo trovi nella cartella allegati)
·
M. C. Monaco, A. Pecci, I. Campanile, F. Donnici, Conoscenza e
valorizzazione del paesaggio per la costruzione e la preservazione
dell’identità culturale. Il caso di Ferrandina (Mt), in Landscapes –
Paesaggi culturali, Atti della Giornata di Studi tenutasi a Roma, Museo
Nazionale Etrusco di Villa Giulia, il 30 maggio 2019, F. Cambi, D.
Mastroianni, V. Nizzo, F. Pignataro, S. Sanchirico (a cura di), Roma,
Fondazione Dià Cultura, 2021, pp. 237-253, ISBN 978-88-946182-2-8.
·
A. Pecci, Ferrandina. Guida alla città di Federico d’Aragona,
Zaccara Editore, Lagonegro, 2019.
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